Nuovo Obbligo Formativo – Utilizzo in sicurezza dei Diisocianati

Silvia Paolini

26 Maggio 2023 | Sicurezza sul lavoro | 0 commenti

La Commissione Europea, con Regolamento (UE) 2020/1149 del 03 agosto 2020, ha inserito i “diisocianati” nell’elenco delle sostanze soggette a restrizione, il che significa che per potere utilizzare i diisocianati e le sostanze che li contengono bisogna rispettare obbligatoriamente le indicazioni contenute nella restrizione (restrizione n. 4 dell’allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006).

Cosa prevede questa restrizione?

Una formazione obbligatoria per chiunque utilizzi diisocianati con una concentrazione, singolarmente o in combinazione, superiore allo 0.1% in peso.

Quando?

Dal 24 agosto 2023 chi utilizza per lavoro i diisocianati deve aver effettuato questa formazione.

Chi deve fare il corso?

Tutti i lavoratori, anche i lavoratori autonomi, che manipolano diisocianati o sono incaricati della supervisione di tali compiti.

Il datore di lavoro o il lavoratore autonomo garantisca che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato con esito positivo una formazione sull’uso sicuro dei diisocianati prima di utilizzare le sostanze o le miscele.

Dove troviamo i diisocianati?

Sono presenti in molteplici prodotti, quali, ad esempio schiume, colle, catalizzatori, resine bicomponenti, adesivi, sigillanti, isolanti, vernici.

L’utilizzo di questi prodotti, quindi, coinvolge svariati settori, edilizia, produzione mobili, carrozzerie, produttori materie plastiche, componentistica per l’automotive, etc..

Perchè sono pericolosi?

I diisocianati sono classificati come sensibilizzanti delle vie respiratorie di categoria 1 e come sensibilizzanti della pelle di categoria 1.

L’esposizione a diisocianati può portare a malattie come l’asma professionale.

La sensibilizzazione respiratoria da diisocianati è ritenuta particolarmente grave, irreversibile e invalidante; si sviluppa con modalità imprevedibili, senza una precisa latenza o correlazione tra intensità dell’esposizione e comparsa degli effetti, ed anche il contatto cutaneo può contribuire.

Quali sanzioni sono previste?

Il Regolamento Reach prevede sanzioni importanti per il fabbricante, l’importatore, il rappresentante esclusivo o utilizzatore a valle. Le sanzioni vanno dall’arresto fino a 3 mesi per i casi più gravi e con l’ammenda da 40mila a 150mila euro.

Come sapere se nei prodotti chimici utilizzati sono presenti diisocianati?

È necessario richiedere ai propri fornitori le schede dati di sicurezza aggiornate di tutti i prodotti chimici utilizzati e verificare la presenza dei diisocianati al punto 3 (“Composizione/informazioni sugli ingredienti) della scheda stessa.

Si fa presente che i prodotti immessi sul mercato dopo il 24 febbraio 2023 devono avere sull’imballaggio la seguente dicitura, visibilmente separata dalle altre informazioni riportate sull’etichetta: “A partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata”.

Cosa può fare Alpha Consulting per voi?

Siamo a disposizione dei nostri clienti per ogni richiesta di informazione e approfondimento.

Per rispondere a questa nuova esigenza l’Alpha Consulting Srl ha già inserito nel proprio calendario formativo il corso per addetti all’utilizzo di diisocianati che potete trovare a questo link.

Al termine del percorso formativo, a seguito di esito positivo della verifica di apprendimento, rilasceremo attestato di formazione e patentino valido ai fini di legge.

Inoltre, possiamo organizzare corsi specifici per la vostra azienda per un numero minimo di 8 lavoratori; se siete interessati a questa opportunità di formazione contattateci: formazione@alphaconsulting.it

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