La prima volta a 96 anni

Manfredo Occhionero

14 Giugno 2024 | Sicurezza sul lavoro | 0 commenti

Negli ultimi cinquant’anni si stima che, nei soli Stati Uniti d’America, un numero compreso fra le 50.000 e le 100.000 persone siano state salvate da un solo uomo.

Non è la trama di un film e lui non è un eroe della Marvel.

Questa è la storia di un dottore che ha sempre sperimentato e proposto teorie mediche che facessero della “semplicità d’ uso” la loro arma migliore.

Henry Heimlich nacque negli Stati Uniti nel 1920 da Philip e da Mary Epstein. I suoi nonni paterni erano immigrati ebrei di origine ungherese mentre i suoi nonni materni erano ebrei di origine russa.

Laureato all’Università di Cornell nel 1941, ha, in seguito, continuato gli studi in medicina al Cornell Medical College dove, nel 1943, si specializzò in chirurgia toracica.

Nel gennaio 1945, come membro della Riserva della Marina degli Stati Uniti, il tenente Heimlich fu assegnato al Campo Quattro dell’organizzazione cooperativa tecnica speciale sino-americana (SACO) situato a Xamba, provincia di Suiyuan nel nord della Cina, sul confine meridionale del deserto del Gobi.

Servì come ufficiale medico capo responsabile del personale militare americano e cinese ma, in realtà, si occupava anche di una vasta gamma di questioni mediche per i civili della piccola città.

Qui sperimentò una cura fatta in casa per curare il tracoma, un’infezione delle palpebre incurabile che stava provocando la cecità in tutta Asia e Medio Oriente.

Heimlich utilizzò una mistura di crema da barba e antibiotico in polvere che si dimostrò subito efficace e venne usata per curare tantissimi soldati e marinai.

In quel periodo curò centinaia e centinaia di militari (non solo americani), impegnati nelle battaglie sul Pacifico durante la seconda guerra mondiale.

Non è neanche lontanamente immaginabile quante e quali situazioni sanitarie emergenziali drammatiche un dottore di guerra si trovi davanti.

Henry racconterà in seguito che un’immagine in particolare lo tormenterà per tantissimi anni: l’immagine di un soldato cinese morto sul suo tavolo operatorio per il collasso di un polmone a seguito di una perforazione causata da un proiettile.

Quell’episodio lo segnò profondamente al punto che si mise a studiare un sistema che consentisse di portare una soluzione a problemi analoghi.

Fu così che nel 1964 inventò la “valvola di Heimlich” nota anche come “valvola flutter” utilizzata tuttora specialmente nella gestione di emergenze pneumotoraciche.

Per questa sua invenzione, che salvò centinaia di soldati americani durante la guerra del Vietnam, viene da alcuni ricordato anche come un eroe di guerra.

QUI trovi maggiori informazioni sulla valvola di Heimlich

Il suo impegno non si fermò e nel 1980, il dottore concepì l’ Heimlich MicroTrach™ (HMT), un catetere transtracheale per la somministrazione di ossigeno in pazienti con malattie polmonari ostruttive croniche, emfisema e fibrosi cistica e inoltre, sviluppò un metodo per insegnare alle vittime di ictus e ad altri pazienti intubati dopo una tracheotomia, a deglutire di nuovo.

Ora, a meno che tu non sia un medico, probabilmente non hai mai sentito parlare della valvola di Heimlich o dell’ Heimlick MicroTrach ma, altrettanto probabilmente, ha invece sentito parlare della manovra di Heimlich.

Il dottore aveva notato che il soffocamento causato da un corpo estraneo che ostruiva le vie aeree superiori era la quarta causa di morte negli Stati Uniti, con circa 4.000 vittime all’anno a quel tempo.

In particolar modo lo colpirono i dati relativi al numero di bambini soffocati nei ristoranti a causa del cibo andato di traverso.

All’epoca non c’era molta cultura sul tema (meno di adesso sicuramente) e, spesso, si scambiavano i segnali del soffocamento a tavola con i sintomi di un attacco cardiaco tant’è che, in un suo articolo, il dott. Heimlich coniò un termine per descrivere questa situazione: Café coronary syndrome.

Nel caso in cui si fossero riconosciuti i segnali di soffocamento, anche le tecniche di intervento non erano un granchè: si usava picchiare leggermente la schiena della persona che faticava a respirare.

Heimlich pensava che in questo modo si rischiava di far smuovere il boccone verso il basso, peggiorando la situazione.

Si mise quindi a studiare la questione ideando, sperimentando e pubblicando infine, nel 1974, la sua manovra.

A conti fatti, egli inventò di sana pianta un trattamento per il soffocamento derivante da ostruzione delle vie aeree. Un trattamento semplice da fare, semplice da ricordare, semplice da insegnare e per questo motivo alla portata di tutti.

La manovra di Heimlich prevede che il soccorritore stia alle spalle della persona che sta soffocando come se la si volesse abbracciare da dietro. Unendo le mani, si posiziona il pollice di una sulla parte finale dello sterno, il mignolo della stessa nell’ombelico (formando una sorta di arco con la mano) e l’altra mano, a pugno chiuso con il pollice all’interno, si colloca dentro l’altra. Con le mani in questa posizione, si effettuano dei movimenti a cucchiaio, dal basso verso l’alto e dall’esterno verso l’interno, comprimendo leggermente l’addome, fino alla completa disostruzione delle vie aeree.

Appena una settimana dopo la pubblicazione delle sue ricerche, nel giugno 1974, un signore residente nello stato di Washington, che aveva conosciuto la manovra attraverso la lettura di un quotidiano, utilizzò con successo l’intervento su una sua vicina di casa che stava soffocando.

Questo fu il primo caso, documentato con referto medico, di applicazione della manovra di Heimlich.

Si susseguirono decine di casi documentati di interventi di questo tipo sicché, nel 1975, la stessa American Medical Association, la approvò ufficialmente dandole il nome di “Manovra di Heimlich”.

Da allora Henry passò tantissimo tempo in giro per il paese, nelle radio e nelle TV a fare divulgazione.

Heimlich mostra in diretta sulla CNN come eseguire la manovra salvavita. 1979.
Credit foto: edition.cnn.com

Le cronache riportano elenchi di persone famose che hanno avuto incidenti di pre-morte per soffocamento da cibo che furono salvati dalla manovra di Heimlich fra le quali figurano il presidente Ronald Regan, le attrici Elizabeth Taylor e Goldie Hawn e la cantante Cher.

La manovra di Heimlich divenne uno standard di sicurezza nazionale e venne insegnata come tecnica di salvataggio nelle classi e nei corsi di pronto soccorso, compresi quelli frequentati dagli studenti di medicina e dai medici.

Siamo ormai nel maggio del 2016, Henry ha 96 e risiede in una casa di riposo di Cincinnati in Ohio negli Stati Uniti.

Una sua vicina di tavolo in mensa, Patty Rise di 87 anni, era intenta a magiare un hamburger.

Dopo un boccone di carne, il suo respiro si fiacca, poi inizia a farsi cianotica e inesorabilmente non riesce più a respirare.

Henry si alza dal suo posto, raggiunge Patty e, per la prima volta nella sua vita applica, in un vero caso di emergenza, la manovra che ha inventato 42 anni prima, e le salva la vita.

Non è mai tardi per essere un safety leader.

Henry Heimlich con Patty Ris, 87 anni 
Credit foto: Repubblica.it

Se non conosci la manovra, QUI trovi un approfondimento e QUI trovi uno dei tantissimi tutorial disponibili su Youtube.

Se, invece, vuoi fare un passo più importante e vuoi giocare da titolare questa partita, prendi informazioni presso le associazioni locali di volontariato (croce rossa, protezione civile, misericordie…) che molto spesso organizzano corsi pratici di disostruzione delle vie respiratorie, anche specifici per neonati e bambini.

I corsi sono gratis: l’ignoranza è una scelta che non devi accettare.

Ah, dimenticavo:

La manovra di Heimlich, in caso disperato, la puoi provare ad eseguire anche su te stesso: ricorda infatti, che, senza ossigeno, il danno cerebrale può verificarsi in soli 4-6 minuti.

Segui questi passi:

  1. Chiudi il pugno con una mano. Posiziona il pollice di quella mano sotto la gabbia toracica e sopra l’ombelico.
  2. Afferra il pugno con l’altra mano. Premi con forza il pugno nella zona addominale superiore con un rapido movimento verso l’alto.

Puoi anche appoggiarti al bordo di un tavolo, una sedia o una ringhiera.

Spingi rapidamente la zona superiore del ventre (parte superiore dell’addome) contro il bordo.

Se necessario, ripeti questo movimento finché l’oggetto che blocca le vie aeree non esce.

Per eseguire correttamente la manovra di Heimlich non occorrono competenze mediche, non occorre una preparazione fisica adeguata, non occorrono attrezzature.

Per salvare la vita di qualcuno devi solo impararla e, perchè no, provarla.

Sii pronto ad essere un safety leader: PREPARATI ED AGISCI.

NOTA dell’autore.

La figura del dott. Heimilch è stata per molti versi anche controversa.

Il suo più feroce critico (anche se forse la parola giusta sarebbe “oppositore”) è stato il figlio Peter che lo ha definito “uno spettacolare truffatore e un bugiardo seriale” e ha affermato che “l’unica cosa che mio padre abbia mai inventato è stata la sua stessa mitologia”.

La cronaca medica racconta anche di un suo clamoroso insuccesso negli anni ’80 nei quali propose la “malarioterapia”.

Il dottore sosteneva che il cancro e l’HIV potessero essere in qualche modo curati infettando deliberatamente la malaria nei pazienti, cosa poi dichiarata del tutto priva di fondamento.

La Food and Drug Administration e i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie degli Stati Uniti hanno rifiutato la malarioterapia e, insieme agli operatori sanitari e ai difensori dei diritti umani, considerano la pratica “atroce”.

L’ Heimlich Institute, condusse studi di malarioterapia in Etiopia, sebbene il Ministero della Sanità etiope non fosse a conoscenza dell’attività.

Heimlich dichiarò che i suoi primi esperimenti con sette soggetti produssero risultati positivi, ma si rifiutò di fornire dettagli.

Dal 1985 al 2005, le compressioni addominali sono state l’unico trattamento raccomandato per il soffocamento nelle linee guida pubblicate dall’American Heart Association e dalla Croce Rossa americana. Nel 2006, entrambe le organizzazioni cambiarono drasticamente rotta e “declassarono” l’uso della tecnica.

Ora la procedura raccomandata dagli stessi enti prevede, come primo intervento, il favorire colpi di tosse violenti da parte del paziente (se cosciente), dopodiché si colpisce 5 volte con forza la schiena e, in caso di insuccesso, si passa all’esecuzione di 5 “spinte addominali” che è anche il nome attuale di quella che fu nota per decenni come “Manovra di Heimlich”.

Ancora oggi, attraverso l’opera della fondazione Deaconess Foundation e col personale dell’Heimlich Institute, la manovra di Heimlich, le raccomandazioni per prevenire le ostruzioni delle vie aeree e il riconoscimento dei sintomi del soffocamento da cibo, vengono insegnate nelle scuole americane di ogni ordine e grado attraverso il programma “Heimilich heroes”.

Fonti:

foto di copertina con licenza Commons Creative

https://www.repubblica.it/salute/2016/12/18/news/morto_heimlich_ideatore_manovra_antisoffocamento-154367530

https://scholarlyworks.beaumont.org/cgi/viewcontent.cgi?article=1156&context=emergency_medicine_articles

https://www.sofrapa-store.it/it/blog/2016-10-13/Una-vita-una-missione.-Il-Dottor-Henry-J.-Heimlich

https://it.wikipedia.org/wiki/Henry_Heimlich#:~:text=Questa%20voce%20o%20sezione%20deve,inventato%20la%20manovra%20di%20Heimlich.

https://it.wikipedia.org/wiki/Valvola_di_Heimlich#:~:text=La%20valvola%20%C3%A8%20costituita%20da,all’interno%20del%20torace).

https://en.wikipedia.org/wiki/Henry_Heimlich

https://it.wikipedia.org/wiki/Manovra_di_Heimlich

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/2495902

https://heimlichheroes.com/about-us.html

https://medlineplus.gov/ency/article/001983.htm

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34763548

<a href="https://www.alphaconsulting.it/author/manfredo-occhionero/" target="_self">Manfredo Occhionero</a>

Manfredo Occhionero

Lavoro nel settore della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro dal 1998. Sono RSPP, formatore, responsabile scientifico di progetti formativi e della piattaforma e-learning di Alpha Consulting. Facilitatore del metodo LEGO SERIOUSPLAY®, CHO, Lead auditor ISO 45001:2018 e disablity manager. Scout nel DNA, perito chimico quasi per caso, appassionato di football americano ma parigino di adozione.

SICURI SEMPRE

Questo canale vuole offrire spunti di riflessione ed idee pratiche per accrescere la cultura della sicurezza e migliorare i nostri comportamenti quotidiani: sul lavoro, a casa, in auto, per strada, in vacanza, nel tempo libero. Sempre.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pin It on Pinterest